Il 23 febbraio, CILC ha organizzato una riunione per l’avvio del progetto “La voce del Bambino”. L’incontro ha visto la presenza di rappresentanti dello Studiecentrum Rechtspleging (SSR), dell’Università di Leiden, dell’Instituut voor Gerechtelijke Opleiding (IGO) / Institut de Formation Judiciaire (IFJ), dell’Istituto Nazionale di Giustizia (NIJ), della Scuola Superiore della Magistratura (SSM), del Raad voor de Rechtspraak, del Tribunale di Anversa, del Tribunale distrettuale dell’Aia e del Tribunale per i minorenni di Trento.
Il progetto ‘La voce del Bambino’ nasce da un documentario realizzato nel 2022 nei Paesi Bassi, intitolato “De Stem van het Kind”. Il video è uno dei cinque che mostra il ruolo e la posizione del bambino nei procedimenti legali dal punto di vista del giudice.
Il documentario originale, prodotto dal regista Pieter Fleury, è stato proiettato in tutti i tribunali dei Paesi Bassi e offre una visione unica del lavoro svolto dai giudici dei tribunali minorili. Occorre precisare che non si tratta di una “best practice”, ma piuttosto di uno sguardo sul ruolo o sulla voce del minore nelle cause civili. All’Università di Leiden, il film è stato utilizzato anche per insegnare agli studenti del Master in Diritto minorile e Diritti internazionali dei bambini. Remco van Tooren (direttore del Centro olandese di formazione e studio per la magistratura) ha dichiarato che anche guardando il film per la quarta volta rimane impressionante e fornisce una buona base per la discussione in quanto mostra il sistema giudiziario così com’è.
Il progetto mira a contribuire alla strategia dell’UE sui diritti dei minori e, più specificamente, sulla giustizia rispettosa dei minori ed avrà una durata di due anni. In questi due anni, il progetto si propone di replicare il documentario presso il Tribunale di Anversa in Belgio, il Tribunale di Varna in Bulgaria e il Tribunale di Trento in Italia. Questi video mostreranno anche i diversi modi in cui il sistema giudiziario europeo attua l’ Articolo 6 del diritto del minore.
